Robin Williams in tutto il suo splendore: The Crazy Ones

Questa stagione televisiva continua ad essere piena di sorprese e soddisfazioni, se in un precedente articolo si era parlato del grande ritorno di Michael J. Fox, adesso è il turno di parlare del ritorno di un altro attore meraviglioso, entrato nella storia del cinema e della televisione: diamo un calorosissimo bentornato nel mondo delle TV Series a Robin Williams
Partiamo proprio da dove eravamo rimasti: era dai tempi della storica serie Mork & Mindy che l’istrionico Robin non faceva capolino in TV nel ruolo di protagonista, del resto chi non conosce la sua favolosa carriera? Ogni ragazzo della mia generazione ha imparato ad amarlo grazie a Jumanji, Mrs. Doubtfire oppure Hook quando eravamo bambini, per poi crescere e assistere a quel capolavoro di Dead Poets Society (L’Attimo Fuggente) e renderci conto della sua maestosità; inoltre è doveroso citare il Premio Oscar come miglior attore non protagonista (1998) per la sua interpretazione in Will Hunting – Genio Ribelle, ma ultimamente la sua carriera sentiva la necessità per una nuova spinta vitale, in questi ultimi anni l’attore americano stava un po’ sparendo dalla scena che conta. 
Robin e Sarah: questa immagine è proprio eloquente
Quindi eccoci a parlare di The Crazy Ones, telefilm totalmente incentrato sulla figura di Simon Roberts, nevrotico genio del ramo pubblicitario che, insieme a sua figlia Sydney, gestisce un’azienda pubblicitaria dal grande successo; a proposito, nonostante l’articolo sia stato impostato finora come un doveroso omaggio nei confronti di Williams, è giusto sottolineare che Sydney è interpretata da Sarah Michelle Gellar, attrice entrata a piedi uniti nella cultura pop grazie al personaggio di Buffy “L’Ammazzavampiri”! Fa sempre bene ricordare quel bellissimo periodo, in cui i vampiri non vivevano esclusivamente per trovare il vero amore, ma erano delle carogne di Satana che avrebbero fatto esplodere il mondo se solo avessero potuto.
Senza dubbio un altro graditissimo ritorno! 
The Crazy Ones ci trasporta in un mondo serissimo (chi conosce Mad Men sa quanti punti di vista si potrebbero prendere in considerazione), trasformandolo completamente grazie alla verve inesauribile del suo protagonista che, senza dubbio, oscura tutto ciò che ha attorno, ma è da sottolineare il grande rischio di questa serie: esaurire le idee per un prodotto che dovrà esser bravo a proporre nuovi stimoli ai propri fan, dato che tutti i soldi sono andati sul loro stallone di razza, anche se sicuramente merita piena fiducia.

Sydney cerca di essere il contraltare della sua follia, ma nonostante tutto finisce sempre più coinvolta nelle elucubrazioni del padre. Chi cercherà follemente di farsi notare sono i personaggi secondari: il copywriter Zach Cooper (James Volk, che è da poco entrato proprio nel cast di Mad Men), pronto ad affascinare chiunque, e visto dal suo boss come una controfigura di lui da giovane; il direttore artistico Andrew Kennedy (Hamish Linklater), un uomo sicuramente bravo nel suo lavoro, ma schiacciato dal carattere di Zach; infine la curatrice editoriale Lauren Slotsky (Amanda Setton). 

Per il momento, per la serie di David E. Kelley che viene trasmessa nella CBS, sono stati mandati in onda sei episodi su ventidue in questa prima stagione e, indubbiamente, la narrazione si è già ben capito su cosa preme. La visione è strettamente raccomandata, per un telefilm dai toni piuttosto vivaci che non rischierà di annoiare, soprattutto per questa prima serie dove letteralmente tutto è possibile; anche in questo caso ci sta un piccolo tono romantico… non siete anche voi curiosi di vedere Robin Williams gestire lo spazio che merita? Io sì, tantissimo.
 
 
Alex Ziro