Matteo Renzi non perde tempo e a meno di 24 ore dal successo delle primarie presenta la sua squadra in una conferenza stampa nel quartier generale capitolino del Pd.
Alla riunione erano presenti anche Epifani e lo sfidante Gianni Cuperlo ma non Giuseppe Civati che commenta ironico: “Non ne sapevo niente, cominciamo bene”.
Cinque uomini e sette donne tutti under 40 in nome di un pronto “rinnovamento” con tanto di saluti alla vecchia classe dirigente che “ora deve andare a casa”.
Escluso e risparmiato il premier Letta, perché “almeno per ora la fiducia al governo non è all’ordine del giorno” – spiega Renzi – ieri i cittadini hanno voluto dire che arrivato il momento di fare sul serio e noi dobbiamo cogliere questa occasione”.
Al nuovo segretario del Partito Democratico vanno i complimenti del presidente Giorgio Napolitano che ha detto “ Ora lo attende un impegno di grande responsabilità”.
Si è invece svolto stamattina il tradizionale incontro con l’uscente Epifani per il passaggio di consegne e la presa di possesso dell’ufficio.
Questi i nomi che compongono la nuova segreteria del Pd:
- Luca Lotti (Responsabile dell’organizzazione)
- Maria Elena Boschi (Riforme)
- Filippo Taddei (Economia)
- Stefano Bonaccini (Enti locali)
- Francesco Nicodemo (Comunicazione)
- Davide Faraone (Welfare e Scuola)
- Marianna Madia (Lavoro)
- Federica Mogherini (Europa)
- Deborah Serracchiani (Infrastrutture)
- Chiara Braga (Ambiente)
- Alessia Morani (Giustizia)
- Pina Picierno (Legalità e Sud)
- Lorenzo Guerini (Portavoce della Segreteria)
Antonio Saggese