Godzilla e Jupiter: i trailer dei film in uscita nel 2014

Godzilla 
USCITA CINEMA: 15/05/2014 
GENERE: Azione, Fantascienza 
REGIA: Gareth Edwards 
ATTORI: Aaron Taylor-Johnson, Bryan Cranston, Elizabeth Olsen, Ken Watanabe, Juliette Binoche, David Strathairn, Victor Rasuk, Sally Hawkins, C.J. Adams, Richard T. Jones, Brian Markinson, Al Sapienza, Patrick Sabongui, Christian Tessier 

Il nuovo monster movie di Godzilla, il kaiju del cinema giapponese, protagnista di una seria di film dal 1954, torna al cinema e lo fa in maniera epocale nel nuovo film diretto da Gareth Edwards: l’impresa di riportare alla luce uno dei mostri più importanti del panorama cinematografico è ormai compiuta. Il film uscirà sui nostri schermi il 15 maggio 2014, oggi è stato pubblicato il primo trailer e dalle immagini il nuovo gigante, portato sullo schermo da Edwards, sembra richiamare l’originale Godzilla giapponese. 

Sinossi rilasciata dalla Warner Bros. Pictures: “Una rinascita epica per l’iconico Godzilla di Toho, quest’avventura spettacolare contrappone il mostro più famoso del mondo contro creature malevoli che, forti dall’arroganza scientifica dell’umanità, minacciano la nostra stessa esistenza”. 

Jupiter Ascending 
USCITA CINEMA: 28/08/2014
GENERE: Fantascienza
ANNO: 2014 REGIA: Andy Wachowski, Lana Wachowski
CAST: Mila Kunis, Channing Tatum, Sean Bean, Eddie Redmayne, Douglas Booth

Dopo Cloud Atlas ritornano alla carica Lana e Andy Wachowski, creatori di Matrix, con il nuovo film Jupiter Ascending. Oggi è stato pubblicato il primo trailer italiano del film, distribuito dalla Warner Bros, che uscirà nelle nostre sale il 28 agosto 2014

Prima sinossi ufficiale: Jupiter Jones (Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva tanto atteso : il suo DNA la indica come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio dell’Universo.

Analogia Project: scenari immaginari con la lana

Analogia Project    www.analogiaproject.com
La Maison francese Hermès affida l’allestimento delle sue vetrine allo studio Analogia Project. Studio di Emilia Serra, architetto, e di Andrea Mancuso, designer, scoperti da Pierre Alexis Dumas, direttore artistico della maison. Entrambi di Roma, laureati alla Sapienza, e vissuti per molto tempo in Gran Bretagna, hanno sviluppato un linguaggio visivo integrando lo spazio reale con entità astratte attraverso oggetti realizzati in lana nera e fili trasparenti, creando così scenari poetici e immaginari. 
La lana: passione da sempre di Emilia Serra. 
Negozio Hermès   http://www.analogiaproject.com
Per questo progetto Emilia e Andrea hanno lavorato per settimane in un laboratorio di allestimenti a fianco di artigiani. “Il fare italiano è per noi un elemento di forte richiamo” così spiega Andrea durante un’intervista per Living. Per le vetrine: uno storyboard, dove appaiono delle sagome che rappresentano una foresta di foglie all’interno di una lightbox. Tutto si integra con gli oggetti tridimensionali di lana che disegnano presenze quotidiane: un’altalena, dei fiori, una casetta, un orologio a pendolo. 
Il progetto prende il nome di “Partie de Champagne”, un film del 1936 di Jean Renoir per il quale hanno preso spunto. Il cinema è infatti uno dei loro riferimenti, definito da Emilia Serra come luogo di attraversamento.
Negozio Hermès   http://www.analogiaproject.com
Altri progetti che hanno riguardato l’uso della lana sono : l’installazione DLF nel ristorante Sketch a Londra per il London Design Festival, qui lo studio ha deciso di rappresentare un tavolo, due sedie e un vaso in lana bianca ma tutto sottosopra. 
Nella mostra presso il negozio Le Bon Marchè, dal quale il progetto ha preso il nome, lo studio ha rappresentato con la lana le borse icona delle più importanti firme. 
Per i prossimi progetti “ Stiamo sperimentando il cemento ma non vogliamo anticipare dettagli” spiegano per Living, e concludono “….l’idea di lavorare con maestranze artigiane di grande valore ci fa pensare che le nostre creazioni non saranno solo presenze del quotidiano ma la testimonianza di una storia che sta scomparendo”. Cosi Analogia Project si presenta come uno degli studi italiani di design più interessanti sulla scena internazionale.
Ristorante Sketch Londra http://www.analogiaproject.com
Le Bon Marchè http://www.analogiaproject.com