Concorsi truccati, indagati 5 ‘saggi’ di Enrico Letta

Riformare la Costituzione? Sì, ma attenzione a chi la affidiamo! Proprio nei giorni in cui si registra una netta ripresa di fiducia sulla durata del governo Letta, un duro colpo si abbatte sul processo di innovazione della Carta avviato dall’attuale esecutivo. I professori Augusto Barbera (Bologna), Beniamino Caravita (La Sapienza Roma), Giuseppe De Vergottini (Bologna), Carmela Salazar (Reggio Calabria) e Lorenza Violini (Milano), nominati nello scorso luglio tra i 35 della commissione per le riforme costituzionali, sono infatti finiti sotto la lente della procura di Bari col sospetto di aver truccato innumerevoli concorsi per assistenti e ricercatori. Insieme ai 5 nomi già citati sembrano essere coinvolti l’ex Garante per la Privacy Pizzetti e l’ex Ministro Bernini, in uno scandalo che sembra allargarsi sempre più.

I “saggi” in una foto di repertorio

Non si ferma dunque il malcostume nel mondo accademico: con il caso dei due professori di Messina sono già due gli scandali di questa settimana all’interno di un’Università pubblica in crisi su molti fronti. Di certo, ciò che rischia di arenarsi è un percorso di riforme per il quale Letta aveva indicato come data limite i 18 mesi e che, dati gli ultimi fatti, sembra destinato ad essere procrastinato.